Impazza la mania dei manga, i fumetti giapponesi che piacciono in tutto il mondo. Un record lo ha stabilito “One piece” con 345 milioni di copie vendute.
Piacciono a tutti le avventure del pirata Monkey D. Rufy e della sua ciurma, “i pirati di Cappello di paglia”. Il fumetto è pubblicato da undici anni dalla casa editrice giapponese Shueisha con enorme successo e da poco ha fatto il suo esordio pure sul New York Times.
L’autore dei testi e dei disegni è Eiichiro Oda che, nonostante fosse ormai milionario, continua a lavorare senza tregua per sfornare una nuova avventura ogni settimana: i fumetti hanno superato la soglia dei 500 mentre i volumi mensili sono arrivati al numero 72. “Sono ancora troppo innamorato del mio personaggio per farlo morire” spiega Oda. “So come gli farò terminare i suoi giorni, ma non so quando”.
Avventure molto diverse tra di loro, e non mancano episodi di violenza: l’autore confessa di annoiarsi spesso quindi lavoro a storie di tutti i tipi. In Italia il fumetto piace molto, specie nella versione del cartone animato che va in onda in tv.
Negli Stati Uniti il manga è distribuito da Viz Media, e il vicepresidente Leyla Aker ha commentato: “Abbiamo lanciato manga giapponesi che hanno fatto vendite record, come Naruto e Dragon Ball, ma One Piece ha polverizzato ogni primato e credo che sarà impossibile andare oltre per chiunque”.
Monkey D. Rufy nelle sue avventure conduce i suoi uomini attraverso infinite avventure alla ricerca di One Piece, stravagante nome del più grande tesoro mai esistito. Per ora l’unico tesoro l’hanno trovato l’autore e l’editore: le vendite viaggiano ad un ritmo di 100 mila copie al giorno. Altro che Santo Graal!
(Foto realizzata da Girolamo Scurato e Gaetano Prestigiacomo)
