Sono 25 le persone arrestate questa mattina dalla polizia di Andria e Barletta, in Puglia. Si tratta di esponenti del movimento “9 dicembre” dei Forconi che nei giorni delle manifestazioni dello scorso dicembre generarono disagi, disservizi e timori nei cittadini. Alcuni degli indagati, per esempio, sono accusati di aver obbligato con la forza imprenditori e commercianti a chiudere le proprie attività.
Una vera e propria retata nel nord della Puglia. Sette dei destinatari della misura sono stati posti ai domiciliari, mentre ad altri è stato imposto l’obbligo di dimora. Gli arresti sono scattati in seguito alle indagini degli uomini della Digos. Al vaglio la posizione di circa 50 persone, per le quali si ipotizzano i reati di violenza privata, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Come si era già sospettato, alcuni erano pregiudicati o persone già note alle forze di polizia. Le misure cautelari sono state disposte dal gip del tribunale di Trani, Francesco Messina, su richiesta del pm Luigi Scimè.