Gli scienziati della germanica Tubingen University, con la collaborazione dei colleghi del Max Planck Institute for Intelligent Systems di Stoccarda, sono riusciti a creare il primo prototipo di midollo osseo artificiale: composto da una struttura porosa, proprio come quello naturale, potrà essere impiegato nella riproduzione di cellule staminali in laboratorio e nella cura contro la leucemia.
“Analisi accurate hanno rivelato che le cellule si riproducono bene in questo midollo osseo artificiale. Paragonato ai metodi standard per la coltivazione delle cellule, il nostro midollo artificiale permette di mantenere molto meglio le caratteristiche che rendono ‘staminali’ queste cellule” hanno affermato i ricercatori.
Per la creazione, è stata inizialmente creata una struttura “a spugna”, come quella delle nostre ossa, utilizzando dei polimeri sintetici, dopodichè sono stati aggiunti dei blocchi di proteine simili a quelli naturali per rendere più facile l’adesione delle cellule. Infine poi sono state aggiunte delle cellule staminali derivanti dal sangue del cordone ombelicale.
Adesso gli scienziati si dedicheranno ad affinare le somiglianze del midollo artificiale a quello naturale, per comprendere meglio le reazioni tra i polimeri sintetici e le cellule staminali per creare un efficiente metodo di riproduzione delle stesse e realizzare una cura contro la leucemia.