Grave denuncia del gruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera dei deputati. “Durante le festività natalizie l’ufficio del direttore amministrativo del gruppo è stato aperto, sono stati rotti i sigilli del pc, al quale mancano ancora due viti, ed è altamente probabile che sia stato asportato l’hard disk per essere copiato e poi reinserito”.
Il direttore amministrativo del Gruppo dei 5 Stelle si è recato questa mattina a sporgere denuncia alla polizia di Montecitorio, accompagnato dal presidente del gruppo Riccardo Nuti e dal capogruppo Federico D’Incà.
“Siamo tranquilli – dice Nuti a Si24 – perchè non abbiamo niente da nascondere. Ma si tratta di una gravissima violazione che non possiamo permettere che rimanga impunita. Cosa cercano poi?”, si chiede.
Si tratta del terzo caso di intrusione nelle stanze del Movimento di Beppe Grillo. Le prime due la scorsa primavera nell’ufficio legislativo. “In quel caso, forse, cercavano di capire quali erano i temi a cui stavamo lavorando – continua Nuti – per rubarci idee e battaglie, ma nell’ufficio amministrativo non troveranno quello che cercano: siamo sempre stati trasparenti e non abbiamo niente da nascondere. Non troveranno scandali da denunciare”.
“Chiediamo alla presidente della Camera, Laura Boldrini, di farsi garante della sicurezza degli uffici dei gruppi parlamentari – aggiunge. – È scandaloso che ciò succeda in un Palazzo che dovrebbe fare della sicurezza il suo pilastro principale”.