A Palermo è il giorno di Enzo Maresca. L’esperto centrocampista, dopo aver giocato, e vinto, in mezza Europa, sbarca in serie B per sposare il progetto della squadra rosanero. Dopo l’esperienza in A con la Samp, vissuta tra alti e bassi, soprattutto dovuti ai difficili rapporti con l’ambiente doriano, Maresca pensa solo al Palermo. “La Samp è solo il passato – dice – adesso penso solo al Palermo”.
Ma chi pare essere più entusiasta del nuovo acquisto è proprio il patron dei rosa, Maurizio Zamparini. “Il presidente è molto soddisfatto – riporta il vice presidente del Palermo, Guglielmo Miccichè –. Il presidente paragona il suo arrivo con quello di Eugenio Corini, che quando giunse a Palermo aveva la stessa età di Maresca”.
Un paragone pesante, quello del presidente, che tira in ballo un idolo assoluto della curva palermitana, un leader. “Ce la metterò tutta – dichiara Maresca – perché il pubblico sia contento, anche se nel calcio è sempre difficile essere uguali ad altri giocatori, ognuno ha caratteristiche uniche”.
Maresca non si sente per niente declassato dal fatto di essere sceso di categoria, anzi, la Serie B pare essere per lui uno stimolo. “Lo prendo come un viaggio che si completa – continua il centrocampista – . È qualcosa che mi mancava dopo 14 anni di massima serie, una conoscenza in più che avrò del calcio”.
“Sono qui da due giorni – racconta Maresca, che ha anche detto di aver avuto dei contatti con la squadra rosanero subito dopo la sua esperienza di Siviglia – ma ho visto un allenamento molto intenso, pieno di contrasti, ieri, credo dipenda dall’allenatore. In questo momento il Palermo è la squadra più forte del campionato, siamo primi, ma conterà a fine stagione”.