Il prossimo 19 febbraio è prevista la sentenza del processo col rito abbreviato condizionato per concorso esterno all’associazione mafiosa all’ex presidente della Regione e leader del Mpa, Raffaele Lombardo.
Nell’udienza di oggi il Gup di Catania Marina Rizza, accogliendo la richiesta della Procura, contro il parere negativo del collegio di difesa, ha ammesso agli atti del procedimento un’intercettazione ambientale eseguita nella sala della direzione del quotidiano La Sicilia.
Nella trascrizione dell’intercettazione, che risale al luglio del 2008, ed è agli atti, in sede di Gip, del procedimento per concorso esterno all’associazione mafiosa al direttore e editore del quotidiano, è riportato un colloquio tra Mario Ciancio Sanfilippo, Lombardo e gli imprenditori Salvini, Zuncheddu e Fantola, estranei all’inchiesta, sull’iter burocratico del centro commerciale Porte di Catania, in contrada Pigno.
L’ex governatore avrebbe annunciato un suo interessamento, attraverso un funzionario, Matteo Zapparata, per verificare lo stato della pratica. Accertamenti sui centri commerciali erano stati disposti a carabinieri del Ros dallo stesso Gup.