Un whisky invecchiato, per buono che sia, nessuno sarebbe disposto a pagarlo 9 miliardi. Ma la Suntory, noto marchio produttore di alcolici giapponese, ha annunciato la disponibilità ad acquisire Beam, l’azienda statunitense celebre per il suo bourbon Jim Beam e la tequila Sauza. Se l’operazione dovesse andare in porto il marchio giapponese diventerà il terzo gruppo mondiale nel settore degli alcolici, facendo così crescere la sua quota di mercato a stelle e strisce all’11 per cento.
I gruppi giapponesi produttori di alcolici si stanno sempre più concentrando verso i mercati esteri a causa della tendenza dei consumatori giapponesi di diminuire l’uso di alcolici. Infatti, oltre all’operazione di Suntory, anche il gruppo Kirin ha effettuato l’acquisizione del gruppo brasiliano Schincariol e il celebre marchio della birra giapponese Asahi è entrato a far parte dell’azionariato cinese della Tsintao.