Gara numero 19 di campionato, seconda di questo 2014. Partite non impossibili ci lasciano occasione per concentrarci sui giocatori che hanno cambiato casacca, utili in vista del mercato di febbraio.
Livorno-Parma potrebbe sorridere agli ospiti, ma il Livorno deve fare punti a tutti i costi. Sarà gara accesa. Consigliati Sansone e Siligardi, ma anche Paulinho. Incertezza, invece, tra chi tra Cassano e Amauri reggerà l’attacco parmense. Occhi puntati su Parolo, dato per certo partente.
Bologna-Lazio non è mai stata una gara semplice. Il ritorno di Reja ha portato serenità e punti, i primi tre, quindi è lecito aspettarsi qualcosa di buono dai biancocelesti. Torna in pole position Hernanes, tornato a giocare in appoggio alla punta, Klose, sbloccato. Candreva si mette, come sempre. Marchetti anche. Nel Bologna la beffa potrebbe arrivare dai soliti Diamanti e Kone. Ultimissima chance per Rolando Bianchi, non ci punterei.
Torino-Fiorentina è la partita di Alessio Cerci, che proprio a Firenze ha trovato spunto per la sua risalita, dopo gli anni bui. Consigliato anche Immobile. Cuadrado, Borja, certo, ma grossi punti interrogativi sulla vena realizzativa di Ilicic e Matos. E se dal mazzo spuntasse Rebic?
Atalanta-Catania. Le due squadre potrebbero non farsi male, oppure potrebbe finire in goleada. Per questo sono consigliabili gli avanti: Bonaventura e Denis da una parte, Bergessio, Barrientos dall’altra. Lodi va bene, ma attenzione alla scarsa propensione corsara del Catania.
Verona-Napoli non è una gara dal risultato già scritto. Toni è un pericolo anche per una difesa ben messa come quella guidata da Albiol. Sfida tra Rafael in porta, Iturbe è un giocatore da Napoli. Azzurri con Callejon, Pandev, Mertensi e Higuain.
Cagliari-Juventus. Sardi che giocano la prima gara orfani di Radja Nainggolan, che calcherà il prato dell’Olimpico in quel di Roma. Non esattamente la giornata ideale per esordire il portiere Adan Garrido. Juve in formazione quasi tipo, riposa, squalificato, il solo Barzagli. Avanti Llorente-Tevez. Bene Vidal e Pogba.
Roma-Genoa sarà occasione per studiare l’ex cagliaritano Nainggolan, come già detto. Il belga prende il posto di De Rossi, squalificato. Consigliato, nonostante il nervosismo, Miralem Pjanic. Florenzi è in forma, Totti si può provare. Più Gervinho che Ljajic. Genovesi con Konaté-Calaiò in attacco.
Sassuolo-Milan sa di passeggiata per i rossoneri. Sì, dunque Balotelli, sì, ovviamente, Kakà. Nì Robinho. Forse Montolivo, ma niente di più. Punte neroverdi a secco da troppo, ci resteranno ancora, con tutta probabilità.
Sampdoria-Udinese è la sfida tra due portieri castigodidio, i periodacci capitano a tutti. Di Natale si sente costretto al gol, probabilmente lo farà. Eder è il più pericoloso, quindi il più utile, dei blucerchiati. Basta, Fernandes e De Silvestri, gli altri consigliati.
Inter-Chievo. Parliamoci chiaro, se l’Inter perde Mazzarri può andare a casa. Non perderà, verosimilmente, ma anche il Chievo è in deficit di punti. Esterni difensivi da mettere, come sempre, per i nerazzurri, Jonathan e Nagatomo a gogo. Squalificato Guarin il suo posto accanto a Palacio dovrebbe andare a Kovacic, ma c’è pronto in ghiacciaia il Principe, Milito.