Continua a crescere il tasso di disoccupazione in Italia. L’Istat ha rilevato un aumento della disoccupazione al 12,7 per cento, in crescita rispetto alla rilevazione di ottobre che segnava il 12,5 per cento. Su questi dati provvisori l’istituto di statistica ha segnalato un aumento di 1,4 punti rispetto al novembre 2012.
Gli occupati, a novembre, sono 22 milioni e 292 mila in diminuzione dello 0,2 per cento nel confronto con il mese di ottobre, diminuendo di 55 mila unità. Il confronto su base annua, invece, vede un calo del 2 per cento registrando 448 mila posti di lavoro in meno. L’occupazione continua a decrescere, gli occupati nel Belpaese sono il 55,4 per cento, diminuito dello 0,1 per cento nel confronto congiunturale e di un punto percentuale nel confronto tendenziale.
I disoccupati sono 3 milioni e 254 mila, aumentati dell’1,8 per cento rispetto al mese di ottobre con 57 mila nuove unità e del 12,1 per cento rispetto al confronto annua, con 351 mila posti in più. Ma sono gli uomini a perdere più facilmente il posto di lavoro, i disoccupati di sesso femminile sono aumentati del 6,1 per cento e quelli di sesso maschile del 6,1 per cento.
Cresce quasi senza sosta, invece, il tasso di disoccupazione giovanile che segna un’ulteriore aumento toccando il 41,6 per cento, in crescita rispetto ad ottobre dello 0,2 per cento, mentre nel confronto con il mese di novembre 2012 è cresciuto di 4 punti percentuali.