Dimagrire 17kg mangiando al McDonald’s: l’esperimento di un professore americano

Perdere 17 kg mangiando per 90 giorni consecutivi al McDonald’s. Impossibile? No, è quanto è riuscito a fare John Cisna, un insegnante di scienze della Colo-Nesco School District nell’Iowa che ha realizzato un documentario da mostrare ai propri studenti.

“Non è come tutti dicono ‘è andato al McDonald’s e ha mangiato soltanto un’insalata’. No, ho mangiato Big Mac e gelati vari!” ha affermato il professore. Da precisare però che non ha “mangiato come un maiale”, anzi. Cisna ha quotidianamente ingerito 2.000 calorie e ha contemporaneamente bilanciato le sostanze nutritive consigliate dall’RDI stipulata dala Food and Drug Administration. Il tutto abbinato a 45 minuti di camminata al giorno.

I risultati sono stati stupefacenti: in 3 mesi, oltre alla perdita di peso da 126 kg a 109 kg infatti, il tasso di colesterolo “cattivo” è passato da 173 a 113.

“Ovviamente la morale di questa lezione non è quella di mangiare di più a McDonald’s, ma di prestare attenzione alla vostra nutrizione quotidiana. Il punto di questo documentario – prosegue – è che è tutta questione di scelte, tutti facciamo scelte, sono le nostre scelte a renderci grassi, non il McDonald’s” ha concluso Cisna.

E il discorso non fa una piega: se l’apporto di calorie ingerite è inferiore rispetto a quanto normalmente consumi, perderai comunque peso indipendentemente dal luogo in cui mangi. Basta seguire una dieta bilanciata, assumere le calorie che servono e fare movimento.