È stata recapitata una nuova lettera anonima di carattere intimidatorio, ‘gemella’ nella forma, di quella arrivata il 2 gennaio al Centro di Accoglienza di Lampedusa ed indirizzata al direttore Federico Miragliotta. Lo riferisce il presidente di Legacoop Sicilia, Elio Sanfilippo che esprime solidarietà agli operatori della struttura.
Si respira un clima pesante attorno alla struttura di prima accoglienza di Lampedusa. Come allora, nella busta recapitata stamattina e indirizzata al presidente dimissionario di Lampedusa Accoglienza, Cono Galipò, sottolinea Sanfilippo, c’era un tovagliolo sporco di una sostanza marrone. Non è la prima volta che sugli operatori e sul Cpsa di Lampedusa si concentrano attacchi, danneggiamenti e intimidazioni. Ma oggi tutto ciò appare ancora più grave per il contesto di tensione che si è determinato negli ultimi tempi.
L’episodio è stato denunciato alle forze dell’ordine a cui è stata consegnata anche la busta con il contenuto. ”Auspicando un confronto civile e proposte costruttive attorno al tema dell’immigrazione e dell’accoglienza – conclude Sanfilippo – ci auguriamo che possa essere fatta al più presto luce su questi inquietanti episodi”.