È giallo a Roma sulla morte dell’uomo trovato in una scarpata alla Magliana, sugli argini del Tevere. Sul corpo di Daniele Fulli, un parrucchiere di 28 anni, il medico legale ha riscontrato due fori, uno al collo e l’altro al bacino, che non si esclude possano essere di proiettile. Tra le ipotesi, quindi, anche quella dell’omicidio. Solo l’autopsia potrà stabilire con esattezza le cause della morte.
Parrucchiere a domicilio, Daniele era un attivista della comunità omosessuale di Roma. Aveva anche lavorato come volontario al centralino per l’assistenza alle vittime dell’omofobia del Gay center che organizzerà per lui una mobilitazione sabato alle 16 sul luogo di quello che hanno definito, anche se ancora non c’è la conferma ufficiale, “un efferato omicidio gay”.
La scomparsa del giovane era stata denunciata il 5 gennaio scorso. Del caso si era occupata anche la trasmissione “Chi l’ha visto?”. Ed era nato anche un gruppo su Facebook per le eventuali segnalazioni.
(Foto tratta da Facebook)