Pier Luigi Bersani è stato operato dopo il malore di cui è stato vittima in mattinata. L’intervento è riuscito ma la prognosi resta riservata. Il danno neurologico è considerato del secondo grado su cinque, mentre l’emorragia è di grado tre su quattro.
“Questo aumenta il rischio di un vasospasmo”, hanno detto i medici. Il vasospasmo è un restringimento prolungato dei vasi sanguigni che, nel caso in questione, limita l’afflusso di sangue al cervello. Bersani rimarrà in rianimazione per le prossime 72 ore.
Per i medici dell’ospedale Maggiore di Parma che lo hanno operato è stato uno degli interventi “più complessi dal punto di vista neurochirurgico”.
L’intervento si è concluso attorno alle 22 dopo essere iniziato intorno alle 18:30. L’ospedale al termine dell’operazione ha spiegato che l’intervento “di occlusione dell’aneurisma cerebrale che aveva provocato l’emorragia subaracnoidea” è durato “all’incirca 3 ore” ed “è stato effettuato da Ermanno Giombelli e dalla sua equipe. Le condizioni del paziente sono stabili e la prognosi, al momento, rimane riservata. Seguirà un prossimo bollettino medico nella tarda mattinata di domani” conclude la nota dell’ospedale.
Questa mattina Bersani è stato portato in ospedale a Piacenza dopo che aveva accusato malessere e attacchi di vomito. Successivamente è stato trasportato a Parma.
I sanitari lo hanno sottoposto ad accertamenti e a una Tac che ha evidenziato un’emorragia cerebrale.
Nel primo bollettino medico diffuso dall’ospedale di Parma si legge che “dopo i primi accertamenti che hanno confermato la diagnosi si è individuata con un’indagine angiografica la causa dell’emorragia e si è quindi successivamente deciso di sottoporlo a un intervento neurochirurgico”.
“Il paziente – spiegano i medici – , è stato trasferito nella struttura di Neurochirurgia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma a seguito di un’improvvisa emorragia subaracnoidea diagnosticata poco prima all’ospedale di Piacenza”.
Bersani, assistito anche dalla moglie e dai familiari più stretti, è rimasto sempre vigile e cosciente.