Un viaggio nella memoria attraverso il design industriale, gli oggetti delle nostre case, la tecnologia “primordiale” degli anni a cavallo tra la prima e la seconda metà del ‘900.
La mostra “Vintage” debutta il 6 gennaio a Palermo al Loggiato San Bartolomeo nel rinnovato allestimento predisposto nei tre piani dell’area espositiva da Ninni Arcuri. Il collezionista e performer presenta ancora una volta il suo racconto di un’epoca, quella racchiusa tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’80. L’esposizione durerà tre mesi.
Il marchio Ducati è presente con l’omaggio al suo Scrambler del 1970, il salto all’indietro di quasi mezzo secolo, testimonianza della storia di un’azienda che ha fatto del design il suo codice genetico.
La mostra si sviluppa secondo un percorso in cui la comunicazione gioca un ruolo non indifferente. Il piano terra ospita una originale emeroteca su parete dedicata al rapporto diva/donna nella stampa, una sorta di reportage murale sui primi vagiti del movimento femminista e sul 1968.
Un percorso che, nel rispetto della cronologia, si trasforma nella testimonianza della nascente società dei consumi già lungo le scale che portano ai piani superiori.
E in tema di pubblicità e mass media non può mancare una retrospettiva su Carosello: da un piccolo angolo tvdecine di televisori raccontano anche la storia evolutiva del più famoso elettrodomestico del mondo.
Tra il primo e il secondo piano l’esposizione accentua il suo carattere pop.
Si comincia con la parete telefonica dedicata ai modelli di telefoni domestici che trova la sua “chiusura” perfetta nella cabina pubblica degli anni ’70. Si prosegue con gli ambienti domestici che raccontano le stanze delle case del boom economico attraverso gli oggetti di uso comune. Si chiude con la stanza del design in cui la materia torna a nuova vita attraverso le proposte di rielaborazione.
Non poteva mancare il riferimento alla musica di quegli anni. La scala del suono rievoca dischi e giradischi mentre la diffusione sonora garantisce ad ogni sala la sua colonna sonora più appropriata.
Per l’inaugurazione di giorno 6 gennaio (ore 18) sul palco due autentici jukebox viventi: Peppe La Commare, già voce del gruppo di Tony Esposito e straordinario interprete del beat & soul, e Joline Terranova. Il loro Vintage concert sarà una carrellata tra la canzone di protesta e d’evasione.
Nel corso dei 3 mesi dell’evento verrà organizzata un’asta- probabilmente a primavera – per la vendita dei pezzi in esposizione al Loggiato San Bartolomeo.
DUCATI, BEATLES, VESPA… GUARDA GLI SCATTI