Continua a stupire tutti Papa Francesco. Dopo le affermazioni sull’impossibilità di giudicare qualcuno perché gay, il pontefice ha parlato di unioni civili e di educazione. “Le unioni tra persone dello stesso sesso pongono sfide nuove a livello educativo che per noi a volte sono persino difficili da comprendere”. Queste le parole del pontefice durante il suo discorso ai superiori generali degli ordini religiosi del 29 novembre scorso e pubblicato da Civilità Cattolica. E sui figli delle coppie gay Papa Francesco è molto chiaro sulla mancanza di qualunque rischio che siano lontani dalle Fede  “Ai loro figli non si deve somministrare un vaccino contro la fede”.

In conclusione al lunghissimo incontro Jorge Bergoglio ha raccontato la sua esperienza a Buenos Aires per sottolineare la centralità di una formazione adeguata per accogliere i bambini e i giovanissimi in contesti educativi nuovi “Ricordo il caso di una bambina molto triste che alla fine confidò alla maestra il motivo del suo stato d’animo: la fidanzata di mia madre non mi vuol bene”.

Ma il Papa non fa riferimento alle sole coppie omosessuali “La percentuale di ragazzi che studiano nelle scuole e che hanno i genitori separati è elevatissima. Le situazioni che viviamo oggi pongono dunque sfide nuove che per noi a volte sono persino difficili da comprendere. Come annunciare Cristo a questi ragazzi e ragazze? A questa generazione che cambia? Bisogna stare attenti a non somministrare ad essi un vaccino contro la fede”.