Tre ordigni sono esplosi davanti al Jazira Palace Hotel a Mogadiscio in Somalia, vicino all’aeroporto e al quartier generale dell’Onu. Le prime due esplosioni sono arrivate in rapida successione. Un’ora dopo ecco la terza. Sarebbero undici i morti e decine i feriti.
Secondo la polizia e i testimoni locali che ne danno notizia ci sarebbero delle vittime.
Quest’attacco arriva a ventiquattro ore di distanza da quello perpetrato ieri proprio contro l’aeroporto della capitale somala dove sono stanziati, tra gli altri, il contingente italiano della Brigata Folgore a sostegno di Eutm (European Union Training Mission) Somalia, i rappresentanti della Presidenza del Consiglio e l’Ufficio Italiano per la Somalia. Tutti i connazionali sono risultati ieri illesi. Lo ha reso noto oggi il ministro della Difesa Mario Mauro.
Il Paese vive dal 1991 in una situazione di caos totale e viene considerato “uno Stato fallito” nonostante i passi avanti compiuti dal governo e l’aiuto della comunita’ internazionale.