Altre tre scosse hanno fatto tremare il sud Italia nella notte, dopo il sisma di magnitudo 4.9 di ieri pomeriggio. L’epicentro nelle ore notturne si è spostato nel Matese, con tre scosse di 2.9, 2.3 e 3.1 gradi della scala Richter.
I dati dell’Ingv parlano chiaro: la terra non si ferma e spaventa. Molti abitanti di Campania e Molise hanno trascorso la notte per strada o nella propria macchina, soprattutto nei comuni del casertano di Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese e San Potito Sannitico e di quello beneventino di Cusano Mutri.
Oggi scuole e uffici pubblici rimangono chiusi proprio nei comuni dell’epicentro del sisma, ma anche a Napoli, Caserta e Benevento ci sono state scene di panico e si è passata una notte insonne. Il sisma di ieri pomeriggio si è sentito distintamente anche in Lazio e Puglia.