La scena a cui hanno assistito i carabinieri del Nas di Napoli quando sono entrati nella casa di riposo di Castel Volturno era da film dell’orrore: sei anziani erano rinchiusi a chiave in una mansarda, venti erano abbandonati a loro stessi.
Le accuse per i cinque responsabili dei maltrattamenti sugli anziani sono accusati di sequestro di persona, maltrattamenti e abbandono di persone incapaci. In manette, arrestati in flagranza di reato, sono finiti il rappresentante legale della struttura, il titolare, il portiere dell’immobile, un’operatrice socio-assistenziale e un inserviente che in quel momento era al lavoro.
Dei sei anziani rinchiusi in soffitta, due soffrono probabilmente di disabilità psichiche. Gli altri venti ospiti dormivano in stanze senza porte e riscaldamenti.
La casa di riposo lager adesso è stata sequestrata: i familiari dei 26 ospiti pagavano ogni mese 700 euro alla struttura.