I giochi d’artificio sono pericolosi, non solo per noi esseri umani ma anche per tutti gli animali, soprattutto per i nostri cani e gatti.
A causa del forte rumore provocato dalle esplosioni gli animali possono fuggire o ferirsi anche gravemente nel tentativo di scappare, sono terrorizzati e possono iniziare ad ululare o guaire, potrebbero non controllare feci e urine, oppure mordere oggetti e persone; questi sono solo alcuni dei comportamenti che i cani possono mettere in atto durante la notte di capodanno.
Sarebbe opportuno già mesi prima della fine dell’anno scaricare da internet “i suoni” dei giochi d’artificio per riprodurli dentro casa a volume vario e intrattenere il cane in attività per lui piacevoli, come per esempio giocare una pallina o fare piccoli esercizi. Se vediamo che la sua reazione è eccessiva ed esagerata sarebbe utile rivolgersi ad un centro di addestramento o ad un veterinario comportamentalista per cercare di arrivare preparati alla fine dell’anno.
Ecco qualche consiglio da mettere in pratica per cercare di ridurre il forte stress a cui potrebbero andare incontro i nostri amici a quattro zampe durante l’ultima notte dell’anno.
Se il nostro cane vive in giardino sarebbe meglio cercare di ricoverarlo almeno per la notte di capodanno in un luogo chiuso, come un box o una cantina, accertandoci che all’interno non ci siano oggetti con i quali potrebbe ferirsi; possiamo preparargli un giaciglio sicuro con una copertina e sistemare una ciotola con dell’acqua e del cibo (anche se un cane spaventato in realtà non beve e non mangia).
Se non riusciamo a sistemarlo in un luogo chiuso e dobbiamo lasciarlo all’aperto in giardino allora facciamo un bel giro per controllare che la recinzione sia integra ed eliminiamo per quanto possibile tutti quegli oggetti che potrebbero provocargli delle ferite se tentasse di scappare o di nascondersi in posti troppo angusti, ma non lasciamo mai il cane legato, potrebbe ferirsi gravemente e addirittura morire soffocato nel tentativo di scappare.
Se il cane invece vive in appartamento e noi passeremo la notte di capodanno in casa con lui, dobbiamo comportarci come se fosse un giorno assolutamente normale, ignorando le sue richieste di attenzione ogni volta che scoppia un petardo, e chiedendo ai nostri ospiti di fare la stessa cosa.
Facciamogli fare la solita passeggiata prima di cena ma non lasciamolo senza guinzaglio, e assicuriamoci che abbia la sua targhetta con il nome e il numero di telefono oppure il microchip.
Ai primi botti, se il cane è all’erta ma è ancora piuttosto tranquillo, cerchiamo di distrarlo facendolo giocare un po’ con la pallina o dandogli un premietto in cibo.
Se il cane dovesse spaventarsi, cerchiamo di ignorarlo il più possibile. Se cerca un nascondiglio, lasciamo che rimanga lì, non sgridiamolo, non chiamiamolo e non andiamo da lui per consolarlo.
Infatti, ogni parola di consolazione e ogni carezza data mentre il cane manifesta un atteggiamento di paura non fanno altro che rinforzare tale comportamento: sarebbe come premiarlo per lo stato di paura e agitazione, col risultato di aumentare la sua paura.
Non dobbiamo sgridarlo mai se abbaia, urina sul pavimento o rovescia qualche oggetto: in questi casi bisognerebbe cercare di distrarlo impegnandolo in altre attività.
Se vedete che il vostro cane giorni prima della notte di capodanno manifesta forte ansia allora è il caso di rivolgervi al vostro veterinario di fiducia.
Buon anno a tutti i lettori di si24 e ai loro amici a 4 zampe!
(L’autrice è addestratrice e titolare della pensione Happy Dog)