Il governatore della Regione siciliana, Rosario Crocetta, dopo la batosta subita in aula e la bocciatura della proroga dell’incarico dei commissari delle province se la prende con i suoi. “E’ un voto che in un certo senso ‘fa chiarezza’ – dichiara – non voglio parlare di questa o di quell’altra forza politica, ma è evidente che ci sono stati franchi tiratori. Si scava un solco culturale fra chi è per la modernità e il cambiamento, e chi si abbandona a un rigurgito parassitario e vuole un ritorno al passato”.
“La riforma delle Province non me la sono inventata un giorno, – prosegue il presidente – mentre ero in diretta Rai da Massimo Giletti: era un punto del mio programma elettorale”, ha poi detto il governatore riferendosi alla puntata de “l’Arena”, durante la quale il governatore aveva annunciato la soppressione delle Province in Sicilia. Il voto di oggi di fatto “obbliga” governo e parlamento a varare la riforma entro 45 giorni di “proroga ordinaria” dei commissari, altrimenti si dovranno indire le elezioni e ripristinare i precedente assetto istituzionale.