Il turno di Santo Stefano della Serie B, il ventesimo, sorride al Palermo. Approfittando della sconfitta casalinga dell’Empoli per mano del Cittadella, la formazione siciliana ritrova la testa solitaria della classifica con 37 punti grazie al successo di misura contro la Ternana, che si divora almeno quattro occasioni prima di arrendersi all’undici di Iachini. Decisivo il gol, al 56′, di Morganella, che manda in orbita la squadra isolana nel giovedi’ nero dell’Empoli.
I toscani, che scivolano in seconda piazza ad una lunghezza dai rosanero, si fanno beffare al ‘Castellani’ dal Cittadella, che passa dopo 3′ con l’ex Coralli. Inutile il forcing dei toscani, che nel finale restano anche in dieci per l’espulsione di Rui. La quarta vittoria consecutiva permette al Pescara di salire al terzo posto, in compagnia dell’Avellino. Gli abruzzesi si aggiudicano la sfida in casa del Modena, al suo quarto ko di fila, con la rete firmata al 46′ da Ragusa, che al 34′ della ripresa si guadagna un rigore per poi sprecare la trasformazione.
Gli irpini invece si fermano al ‘Granillo’, al cospetto di una Reggina che mette fine all’emorragia di sconfitte (quattro consecutive). I padroni di casa vanno in vantaggio al 2′ con Di Michele, gli ospiti impattano al 12′ del secondo tempo con un penalty di Galabinov per un tocco di mano in area di Strasser. Il Crotone resta quinto nonostante la battuta d’arresto sul campo del Trapani, che fa festa grazie alla marcatura realizzata dopo 7′ da Abate con la evidente complicità di Gomis.
Poker di successi di fila per il Brescia, che sul terreno della Juve Stabia si impone per 2-1 col gol-capolavoro di Caracciolo. La prima frazione andava in archivio sul pari dopo la rete di Benali al 44′ e la risposta, per i campani, in pieno recupero di Di Carmine, che si faceva cosi’ perdonare per l’errore dal dischetto al 16′. Brescia in dieci dal 24′ per l’espulsione di Paci.
La cura Mangia fa volare ancora lo Spezia, al secondo successo consecutivo dopo l’arrivo in panca dell’ex ct dell’under 21. Sotto un autentico diluvio, i liguri violano il San Nicola, battendo il Bari per 2-1. Tutte nella ripresa le reti, con gli ospiti in gol al 6′ con una punizione di Carrozza e al 37′ con uno spunto di Ebagua; di Fedato, al 40′, la rete del definitivo 1-2.
Carpi autoritario in casa del Lanciano: gli abruzzesi passano dopo 8′ con Troest, poi subiscono la reazione degli emiliani, che mandano in rete Memushaj (22′), Letizia (40′) e Concas (9′ st) per il 3-1 conclusivo in favore degli ospiti. Spettacolo tra Padova e Siena: veneti avanti al 22′ con un’autorete del portiere Lamanna, toscani sull’1-1 con Pulzetti al 45′; nella ripresa, bianconeri in vantaggio con Paolucci (39′) e padroni di casa sul 2-2 finale con un rigore realizzato da Musacci al 43′.
Pari senza reti, nonostante le tante occasioni create dalle due squadre, tra Latina e Cesena, costrette a giocare sotto la pioggia battente. Che invece è stata motivo di rinvio, a data da destinarsi, di Varese-Novara.