In un momento storico in cui a essere protagonisti sono l’incertezza, l’insicurezza e il disagio, spettri di un condizione che sembra non trovare soluzioni o alternative, c’è chi ogni giorno prova ad analizzare e ripensare la realtà partendo dai fatti concreti e da principi cardine, valori e fini ultimi.
Sono questi gli ingredienti che determinano una ricetta che potrebbe guarire il nostro Paese, passando dal ristabilire il principio di responsabilità in senso compiuto per ottenere il Bene Comune e il Miglioramento della Qualità della vita. Tutto questo e molto altro è contenuto in “PolitikApp” (Edizioni Leima), l’ultimo saggio scritto da Massimo Maniscalco, un imprenditore di seconda generazione, attento alle dinamiche socio-economiche italiane, anche quelle che rimangono confinate dentro i palazzi del potere e che vengono nascoste al grande pubblico; e agli intrecci politici che tanto determinano e condizionano lo sviluppo e la crescita, frenandola in molti casi.
Con questo saggio l’Autore compie una precisa operazione: analizzare le dinamiche di un Paese in cui c’è chi lotta quotidianamente per restare a galla, lavorando duramente nell’onesto anonimato, escluso dai centri decisionali e il più delle volte vittima di una cattiva amministrazione; e chi sembra aver dimenticato quali siano i diritti degli ultimi e i doveri dei primi, e ha messo da parte la meritocrazia, il vero significato della parola responsabilità e l’importanza dell’onestà intellettuale.
Con un linguaggio chiaro ed efficace, Massimo Maniscalco affronta molti temi tra i quali: l’eguaglianza delle basi di partenza; il ruolo della burocrazia come remora; il ruolo del mercato e della concorrenza, dell’impresa e degli imprenditori nella creazione della ricchezza nonostante zavorre, drenaggi e remore; meriti e responsabilità della classe dirigente; i modi per ottenere il consenso; il ruolo della cultura; il rapporto tra l’Italia e l’Europa ed i passi che dall’una e dall’altra parte dovrebbero essere compiuti.
Tutto analizzato partendo da parole d’ordine che suonano come un’urgenza: qualità; etica; meglio; prima; di più; lavoro; merito; crescita; efficacia; efficienza; economicità; eccellenza; “mai più con nessuno di loro”.
“PolitikApp” è un saggio ricco di dati aggiornati, contenente un notevole bibliografia, che invita ad aprire gli occhi, a guardare le cose nella giusta prospettiva, a concretizzare quelli che sono rimasti dei propositi e delle promesse, a ridare speranza e riconquistare la fiducia, però quella delle persone che non occupano una sedia comoda.
Perché una ricetta esiste. Bisogna solo leggere con attenzione e attenersi alle indicazioni.