Ci sarebbe un “Clan dei Siciliani” al Governo che sta favorendo il Sud a scapito del Nord. A questo clan, costituito dal premier Enrico Letta, dal ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, e dal ministro per la Pubblica amministrazione, Gianpiero D’Alia, il quotidiano leghista La Padania ha dedicato la prima pagina di oggi. Ed è subito scontro.
“La strenna natalizia del ministro D’Alia: alla Sicilia – scrive il quotidiano – i fondi per confermare i 24 mila lavoratori pubblici precari. Ennesima regalia di una legge di Stabilità dove le lobby del Sud l’hanno fatta da padrone. Stesso copione nel decreto “salva Roma”. Il Carroccio: “Al Nord soltanto le briciole, in commissione sarà battaglia”.
La replica del ministro siciliano arriva sui social network: “Ringrazio gli amici de La Padania per la bella prima pagina che mi hanno voluto riservare oggi. La critica politica non mi spaventa, anzi credo che in certe occasioni sia necessaria e aiuti a crescere, ma il fotomontaggio del quotidiano leghista, quella rappresentazione stereotipata e grottesca della Sicilia e dei siciliani, non è critica politica, ma solo propaganda rozza e volgare. Con la stessa franchezza voglio dire loro che è meglio spendere i soldi per il lavoro che per comprare diamanti, barche e lauree finte”.