È morto l’ambulante di 51 anni che giovedì scorso si era dato fuoco a piazza San Pietro. Era ricoverato all’ospedale Sant’Eugenio e le sue condizioni erano apparse subito gravissime, con ustioni di terzo grado in oltre il 50 per cento del corpo.
Era stato soccorso dagli uomini della polizia dell’Ispettorato vaticano immediatamente intervenuti. Pochi minuti prima delle 9, gli agenti di pattuglia nella piazza avevano notato l’uomo che si cospargeva di liquido infiammabile e si dava fuoco. Gli si sono subito gettati addosso riuscendo a spegnere le fiamme e avevano chiamato l’ambulanza che lo aveva portato al pronto soccorso del vicino ospedale Santo Spirito. Accanto a lui un biglietto per la moglie e la figlia.