Ancora un voto di fiducia per il Governo Letta che stavolta ha blindato il dl “salva Roma”. La decisione del Governo, annunciata in Aula dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini, arriva al termine del lungo ostruzionismo operato dai deputati della Lega e del Movimento 5 stelle, che protestano contro la neutralizzazione della cosiddetta norma “Palazzo Marini”, il provvedimento che riguarda gli alti affitti pagati dalle amministrazioni pubbliche per i suoi uffici.
“È accaduto qualcosa di scandaloso alla Camera (oltre la vicenda del lobbista Tivelli sul capogruppo PD Speranza) – scrive il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Riccardo Nuti, nel suo profilo di Facebook. – È stata inserita una norma nella legge di Stabilità che non permette alla Camera di recedere dai contratti degli affitti che ha e che potrebbe far risparmiare 98 milioni in 3 anni. Chi ha inserito questa norma? La ragioneria generale dello Stato”.
La fiducia sarà votata domani pomeriggio alle 14.30. La conferenza dei capigruppo, anche con l’assenso del Movimento 5 stelle, ha dunque approvato la deroga al regolamento della Camera che prevede 24 ore dalla richiesta di fiducia del governo al voto.