Sembrava poter ripartire di slancio questo Napoli dopo la vittoria casalinga contro l’Inter dell’ex Mazzarri ma ecco che a Cagliari la corsa verso il secondo posto e un rilancio in zona scudetto subisce una frenata, forse quella definitiva.
I partenopei non riescono ad andare oltre l’1-1, risultato giusto per quanto espresso dalle due squadre in campo.
Parte forte il Cagliari che dopo nove minuti si ritrova già in vantaggio con Nenè, oggi titolare al fianco di Sau. Il brasiliano si fa trovare pronto alla deviazione sull’assist di Astori, bravo a sfruttare un’incertezza di Maggio che lo lascia andare in campo aperto.
Ma cinque minuti dopo il brasiliano è costretto ad alzare bandiera bianca. problemi fisici lo costringono ad uscire dal campo, al suo posto entra Pinilla.
Al 19′ arriva il pareggio con Higuain su calcio di rigore concesso per un fallo di Astori su Pandev. Dal dischetto l’argentino non sbaglia e batte Avramov.
I partenopei cercano di prendere il controllo del match ma il Cagliari è bravo ad aspettare e ripartire. Il primo tempo finisce così con una sostituzione per infortunio anche per gli ospiti. Si fa male Reina, in dubbio fino a oggi. Problemi muscolari per il portiere che lascia spazio la brasiliano Rafael.
Nella ripresa i ritmi si abbassano. Il Napoli tiene molto il pallino del gioco ma è un controllo sterile, che non produce grandi occasioni. la partita si avvia così al finale ormai scritto. Un 1-1 giusto ma che forse scontenta entrambe.