Eugenio Di Santo, sindaco di Sant’Arpinio, comune nel Casertano, è stato arrestato dai carabinieri per tentata concussione. Le accuse sono state formulate dopo i rilievi condotti tramite una serie di intercettazioni telefoniche tra lui e un imprenditore che gestisce il servizio di mense per i bambini delle scuole di Sant’Arpino.
Abusando della carica di primo cittadino, Di Santo avrebbe tentato di farsi regalare dal legale rappresentate della società aggiudicataria della refezione scolastica del comune, un bracciale con diamanti. Il sindaco organizzava con l’imprenditore diversi incontri, con la scusa di discutere dell’introduzione di un menu per celiaci nelle mense della scuola. Ma i militari hanno accertato che nessun bambino soffriva di intolleranza al glutine.
In realtà Di Santo cercava di estorcere all’imprenditore un bracciale con diamanti, di tipo tennis, del valore di 2-3 mila euro, che doveva servire a soddisfare la richiesta di un fantomatico “giudice”. Il sindaco è finito agli arresti domiciliari.