Che una mela al giorno togliesse il medico di torno lo sapevamo già, ma il famoso proverbio, risalente addirittura all’età Vittoriana, è stato confermato da uno studio effettuato dai ricercatori dell’Università di Oxford e pubblicato sul British Medical Journal.
È stato infatti dimostrato come il consumo quotidiano di una mela negli over 50 non solo protegga gli uomini dalla formazione di LDL, il cosiddetto “colesterolo cattivo”, ma che abbia gli stessi effetti derivanti dall’assunzione di statine, i farmaci utilizzati per la diminuzione del rischio di patologie cardiovascolari.
Le stime sostengono inoltre come, soltanto nel Regno Unito, il mangiare la famosa mela al giorno porterebbe a una diminuzione media di 8.500 decessi annui causati da malattie cardiovascolari come infarti e ictus, a differenza dei 9.400 dimostrati con le statine.
Ma c’è da calcolare il fattore salute: nonostante la discrepanza media di 900 decessi, la mela è pur sempre un alimento naturale che dovrebbe essere integrato nelle diete di ogni individuo, mentre le statine sono farmaci che potrebbero persino avere effetti collaterali.