Le due assistenti personali della cuoca britannica Nigella Lawson, le sorelle italiane Elisabetta e Francesca Grillo, sono state assolte dall’accusa di frode ai danni della star dei fornelli e dell’ex marito, Charles Saatchi, noto collezionista d’arte.
Le donne di 35 e 41 anni, accusate di avere speso più di 685mila sterline con carte di credito aziendali, si erano difese sostenendo che le molte spese fatte erano giustificate: servivano ad acquistare la droga per saziare la dipendenza da cocaina della nota cuoca, che ha finito con l’ammettere di aver fatto uso di sostanze stupefacenti, negando tuttavia una qualsiasi forma di dipendenza.