Il gup di Palermo, Ettorina Contino, ha assolto “perché il fatto non costituisce reato” Massimo Ciancimino, accusato di violazione degli obblighi della misura di prevenzione. Al figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo, soggetto alla sorveglianza speciale, è stato contestato di avere violato l’obbligo di firma previsto, appunto dalla misura.
Ciancimino jr si sarebbe difeso sostenendo di non essere potuto andare in commissariato a causa di una labirintite. Ciancimino è difeso dagli avvocati Francesca Russo e Roberto D’Agostino.
Visualizza Commenti
In realtà Massimo Ciancimino è stato assolto PER NON AVER COMMESSO IL FATTO, quindi assoluzione piena che più piena non si può, non violò l'obbligo di firma, era malato, stava male, avvisò per telefono il Commissariato e presentò tanto di certificato medico. La cosa assurda è che si sia celebrato questo processo oggi e che ci sia stata anche una richiesta di condanna...