Il gup di Palermo, Ettorina Contino, ha assolto “perché il fatto non costituisce reato” Massimo Ciancimino, accusato di violazione degli obblighi della misura di prevenzione. Al figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo, soggetto alla sorveglianza speciale, è stato contestato di avere violato l’obbligo di firma previsto, appunto dalla misura.
Ciancimino jr si sarebbe difeso sostenendo di non essere potuto andare in commissariato a causa di una labirintite. Ciancimino è difeso dagli avvocati Francesca Russo e Roberto D’Agostino.