La Sala Magna dello Steri di Palermo da oggi ospita permanentemente la “Vucciria” di Renato Guttuso, il dipinto realizzato dall’artista nel 1974 e due anni dopo donato all’Ateneo del capoluogo. L’inaugurazione della nuova collocazione è avvenuta nel corso di un concerto del coro del teatro Massimo.
Alla guida del Teatro, nelle vesti di commissario straordinario, c’è Fabio Carapezza Guttuso, il figlio adottivo dell’artista. Era stato proprio Guttuso, nella lettera di donazione all’Università, a esprimere la volontà che il suo dipinto dedicato al più famoso mercato di Palermo fosse collocato nella Sala Magna. Finora il quadro è stato esposto al piano terra, nella Sala che era denominata “della Vucciria” e che si trova accanto alla Sala delle Armi. “Mettiamo in atto così la volontà che l’artista aveva espresso – dice il rettore Roberto Lagalla – e ci impegniamo a continuare nell’opera di valorizzazione dei nostri tesori”.