Era fuori dal carcere per un permesso-premio, ma ha aggredito un panettiere di Savona, minacciandolo con una pistola e facendosi portare in auto a Genova. Terrore in Liguria per la fuga di Bartolomeo Gagliano, serial killer di 54 anni accusato di tre omicidi.
Gagliano ha origini siciliane ed è residente a Savona: ha ucciso due prostitute e un omosessuale. Ma Salvatore Mazzeo, il direttore del carcere di Marassi dove era detenuto, afferma di “non essere mai stato a conoscenza di questi precedenti penali. Per noi era un semplice rapinatore”. In un’intervista a Primocanale, emittente locale ligure, Mazzeo ha detto di “aver valutato Gagliano in base al fascicolo di reato per cui era detenuto, risalente al 2006, e che lo indicava come rapinatore”.
Secondo quanto appreso dal panettiere costretto a portarlo a Genova, l’uomo avrebbe portato con sé tre borse, poi l’ha fatto uscire dall’abitacolo e si è allontanato con l’automobile.
La clamorosa fuga è avvenuta prima del suo rientro al carcere di Marassi. L’uomo era già evaso dell’ospedale psichiatrico di Montelupo Fiorentino nel 1989.