Il consiglio di amministrazione dell’Amap, l’azienda che si occupa della distribuzione dell’acqua a Palermo, ha deliberato ieri il licenziamento di due dipendenti che a ottobre erano stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri perché sorpresi a rubare gasolio da un mezzo aziendali.
I due lavoratori, G.G.F. di 45 anni e L.G. di 44 erano stati notati il 17 ottobre a un svincolo dell’autostrada Palermo-Catania mentre riempivano alcune taniche dal serbatoio dell’autocarro di proprietà dell’azienda.
“Assumere provvedimenti così drastici – afferma il presidente dell’Amap, Enzo Costantino – è sempre un fatto doloroso e umanamente spiacevole, ma non possiamo non applicare il contratto in ogni sua parte, anche lì dove, per situazioni di questo tipo, prevede, la massima sanzione”.