Alberto Lorusso, il detenuto con tui Totò Riina ha trascorso la socialità negli ultimi mesi, alla fine è stato trasferito. La cosiddetta “dama di compagnia” del boss è un pericoloso esponente della Sacra corona unite, la mafia pugliese. Riina minacciò il pm Nino Di Matteo proprio durante le conversazioni con Lorusso.
Il boss pugliese nei giorni scorsi è stato interrogato dal procuratore di Palermo Francesco Messineo e dal suo aggiunto Vittorio Teresi. Da quanto si è appreso però i magistrati di Palermo sospettano che Lorusso fosse un infiltrato dei servizi segreti, messo accanto a Riina per controllarlo. Il boss pugliese dunque è ancora sotto esame. Adesso Riina ha un nuovo compagno di socialità, un altro mafioso non siciliano.