Ha tentato di togliersi la vita buttandosi sotto un treno della linea A della metropolitana di Roma. L’incidente è avvenuto alla stazione “Giulio Agricola” dove l’uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno subito trasportato in codice rosso al Policlinico Umberto Primo.
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, intorno alle 15, e la linea A è stata chiusa momentaneamente tra Anagnina e Termini. L’Atac ha attivato un servizio sostitutivo di bus, con 50 vetture in strada, nel tratto non servito. La linea A è comunque attiva tra Battistini e la Stazione Centrale. Per riattivare il servizio i tempi d’attesa sono stimati tra 40 minuti e un’ora.
Aggiornamento: Le corse sono riprese a partire dalle 18.00 circa.
Visualizza Commenti
C'hai ragione, chi vuole uccidersi non vada a rovinare un servizio già precario come la metro!
La prossima volta quando decidero' di suicidarmi staro' attento al luogo dove farlo che non sia un posto frequentato da gente che ha il cervello spento.............accendilo solo per cose intelligenti.......
cari signori, penso che una persona che compie gesti estremi come questi, forse non pensa proprio che va a creare disagi a migliaia di persone. ma il problema non è il disagio, che sicuramente è importante per chi si trova ad utilizzare i servizi, ma penso che dovrebbero far riflettere queste cose e pensare che dietro gesti del genere sicuramente c'è disperazione.
Io ero sulla metro che ha "peso" il ragazzo... terrorizzante il corpo trasportato in barella bianco come un foglio di carta e si intravedeva sotto il lenzuolo messo male dai paramedici le ossa spezzate... senza piedi. che cosa spaventosa!!!!
comunque una delle voci è che stava andando a prendere il telefono che gli era cascato sollo alle otaie un samsung s4 trovato dai carabineri
Veramente è' stato un caos! Ho tentato di prendere la metro A alla stazione S.Giovanni (direzione Battistini) alle 15.40ca. ma il servizio era già stato interrotto. Molti (me compresa) si sono recati al parcheggio taxi in P.zza S.Giovanni ma il servizio delle vetture era insufficiente rispetto alla richiesta. Alle 18 (quando era stato ripristinato il servizio fra le stazioni S.Giovanni-Battistini) era comunque impossibile prendere la Metro: la banchina era stracolma di gente che fuoriusciva anche nel corridoio retrostante. Era anche impossibile, in quell'assembramento umano, raggiungere l'uscita tanto che, per tornare indietro, si risaliva direttamente dalle scale dell'entrata: una scala mobile (abitualmente in direzione "discesa") era stata fermata per dare la possibilità di risalire a piedi. Gli addetti della Metro fermavano i passeggeri ai tornelli d'ingresso per cercare di smistare gradualmente il numero delle persone a cui il servizio Metro, pur se riattivato, non poteva far fronte.
Un profondo rispetto per chi ha compiuto un gesto così estremo e disperato ma, per quanto riguarda il trasporto pubblico, e' stato un pomeriggio infernale, un girone dantesco!
Un pomeriggio terrificante per il trasporto pubblico!
DOVE ERANO LE 50 VETTURA SU STRADA? TERMINI- SUBAGUSTA CI ABBIAMO MESSO 2 ORE E 30 MINUTI.
si dovrebbero organizzare megliop
Il servizio della metropolitana è sempre in emergenza.
Chiamarlo servizio è gia' un complimento.
Attendere per un treno 3-4 minuti (che poi è solo quello che dice lo schermo) è gia' assurdo.
Perche' i dirigenti non copiano almeno dalle metropolitane di altri Paesi decisamente meglio organizzati ?
vi dovete solo vergognare....chi vuole morire e una persona disperata che sicuramente ha dei problemi e non sa a scegliere il luogo in modo che non da fastidio a dei insensibili come quelli che hanno commentato sopra