È morto questa mattina il gioielliere palermitano Maurizio Porzio Peralta. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, 70 anni, si sarebbe suicidato con un colpo di pistola nel cortile del condominio in cui abitava l’ex moglie in via Principe di Villafranca a Palermo. Sul posto sono intervenuti immediatamente carabinieri e sanitari del 118, che però non hanno potuto che confermare il decesso.
Alcuni vicini accorsi hanno raccontato di aver sentito uno scoppio molto forte intorno alle 8 di questa mattina. “Un signore molto elegante ed educato”, raccontano, stupiti di fronte al gesto estremo compiuto dal gioielliere palermitano che lascia tre figli, tra cui Ugo, con cui gestiva l’attività di famiglia. Secondo le prime indiscrezioni, dietro alla scelta di togliersi la vita del gioielliere ci sarebbero questioni familiari, anche se non si esclude la possibilità di ragioni economiche.
Davanti al luogo del suicidio del gioielliere, si è raccolta una folla di parenti e amici. Porzio Peralta, che dopo la separazione dalla moglie viveva in un appartamento di via Wagner, era un simbolo del commercio della città di Palermo ed era cugino del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.