Si è dimessa dalla carica di vicesegretario regionale e da segretario provinciale dei Democratici Riformisti Doriana Licata, sorella di Aldo Licata arrestato con l’accusa di voto di scambio ieri nell’ambito dell’operazione congiunta di polizia, carabinieri, guardia di finanza e Dia che ha portato a trenta ordinanze di custodia cautelare azzerando il clan mafioso trapanese dei Messina Denaro. “Ho fiducia nella magistratura e presto sarà palese la totale estraneità di mio fratello”, ha detto.
“Ma, anche se sono pienamente sicura che al più presto mio fratello Aldo potrà dimostrare la sua totale estraneità ai fatti contestati – aggiunge Doriana Licata, che fu candidata non eletta nelle fila dell’Mpa alle scorse regionali – oggi mi dimetto da perché non potrei svolgere il mio compito serenamente. Ringrazio tutti quelli che hanno avuto fiducia in me, ribadisco che è stata ben riposta e mi auguro che questo incubo presto abbia fine”.