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Maxi sequestro di giocattoli pericolosi nell’Ennese | 1.300 articoli irregolari in un negozio gestito da cinesi

La Guardia di Finanza di Nicosia ha sequestrato in un negozio gestito da cinesi, 1.300 giocattoli irregolari, non conformi alle prescrizioni comunitarie per la sicurezza e la tutela dell’infanzia.

I giocattoli, importati dalla Cina, era del tutto sprovvisti delle avvertenze e delle precauzioni d’uso in lingua italiana e, soprattutto, della marchiatura di conformità CE.

Le Fiamme gialle ricordano, a tutela dei consumatori che tutte le confezioni di prodotti destinati a bambini di età inferiore a 14 anni, devono recare il marchio CE che attesta la conformità del giocattolo e i requisiti essenziali di sicurezza prescritti a tutela dell’utilizzatore. L’immissione in commercio di prodotti non conformi agli standard di sicurezza potrebbe causare perciò un danno e/o un pericolo per il consumatore finale, connesso alla sicurezza intrinseca del prodotto.

Il responsabile, oltre ad aver subito il sequestro della merce, è stato anche segnalato alla Camera di Commercio di Enna e rischia  una sanzione amministrativa fino ad un massimo di 10.000 euro.

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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