È morto nell’ospedale Cannizzaro di Catania l’80enne che alle 5 di stamattina si era cosparso di benzina e dato fuoco nel guardino della sua villa nel Ragusano, perché affetto da una grave malattia.
Giunto in elisoccorso dal “Maggiore” di Modica nell’ospedale Cannizzaro di Catania poco prima di mezzogiorno, l’uomo è stato sottoposto a una prima operazione per le profonde ed estese ustioni, di secondo e terzo grado. Nonostante i tentativi dei medici, è deceduto a causa delle ustioni di secondo e terzo grado, che hanno interessato oltre l’80% del corpo e provocato grosse difficoltà respiratorie.
L’uomo è stato inizialmente soccorso dal figlio, che vive con lui, svegliato dal continuo abbaiare dei loro cani. Sul posto per i rilievi e le indagini del caso sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Modica e del comando provinciale di Ragusa.