Il comandante della stazione dei carabinieri di Salemi, luogotenente Giovanni Teri, ha escluso contatti tra Giuseppe Giammarinaro ed esponenti di Cosa Nostra. Lo ha fatto deponendo dinanzi ai giudici del Tribunale di Trapani dove è in corso un procedimento di prevenzione a carico dell’ex deputato regionale democristiano.
Il sottufficiale, che frequentava la casa di Giammarinaro “solo ed esclusivamente per motivi di servizio”, ha altresì escluso che Giammarinaro partecipasse alle riunioni della giunta guidata da Vittorio Sgarbi. Era stato l’ex assessore Oliviero Toscani a riferire ai magistrati della Procura antimafia di Palermo della partecipazione, senza alcun titolo, di Giammarinaro alle riunioni di giunta.
A tal proposito, il delegato regionale del “Cobar Sicilia”, Salvatore Luna – presente oggi in Tribunale per testimoniare “vicinanza” al sottufficiale – ha detto che il comandante della Stazione frequentava Giammarinaro “solo per ragioni istituzionali”.