L’ingegnere Ligresti non è più costretto agli arresti domiciliari: la decisione è della quarta sezione penale del Tribunale di Torino. Salvatore Ligresti è accusato di falso in bilancio e aggiotaggio nell’inchiesta su Fonsai.
Imposto l’obbligo di firma per Ligresti, arrestato insieme alle due figlie Jonella e Giulia lo scorso 17 luglio. Il processo è iniziato lo scorso 4 dicembre e vede imputati con rito abbreviato anche i manager Antonio Talarico e Fausto Marchionni, per i quali sono state revocate le misure cautelari. Resta invece ai domiciliari l’ex amministratore delegato Emanuele Erbetta.