Al vaglio dei sindacati il nuovo piano industriale di Alitalia siglato Gabriele Del Torchio, amministratore delegato della compagnia. Secondo le prime indiscrezioni, i risparmi ammonterebbero a circa 350 milioni di euro, con tagli agli stipendi che superano i 40 mila euro e con una previsione di circa 1900 esuberi, tra cui 280 piloti e 350 assistenti di volo.
Trattative con le parti sociali che si annunciano, dunque, in salita, con la possibilità già ventilata di ricorrere ai contratti di solidarietà, così come già è stato fatto per più di duemila dipendenti del personale di terra. “Non sarà facile far accettare i tagli di cui si parla nelle anticipazioni – annuncia il segretario nazionale della Uiltrasporti Marco Veneziani – soprattutto alle persone che hanno già fatto molti sacrifici per questa compagnia. Abbiamo notizie ufficiose su una realtà molto brutta”.
Buone notizie, invece, per quanto riguarda l’aumento di capitale di Alitalia: sarebbe stata, infatti, raggiunta la quota di 225 milioni di euro richiesta da Poste italiane per partecipare con i 75 milioni messi a disposizione e che il consiglio di amministrazione dovrebbe approvare in settimana.