Un maxi sequestro beni per un ammontare complessivo di oltre 50 milioni di euro da parte della Direzione investigativa antimafia è in corso nel territorio di Trapani. Il patrimonio sequestrato è riconducibile a Giuseppe Amodeo, un noto imprenditore di Alcamo che opera nel settore edile e turistico-alberghiero.
Amodeo, arrestato nel luglio del 1998 e condannato a un anno e quattro mesi di reclusione per concorso in associazione mafiosa, secondo gli investigatori sarebbe vicino ai boss trapanesi Vincenzo Virga e Antonio Melodia.
La misura di prevenzione patrimoniale, avanzata dal direttore della Dia Arturo De Felice, comprende anche le quote sociali di due strutture alberghiere, l’Esperidi di Castelvetrano e il Suvaki village di Pantelleria, oltre a un centinaio di appezzamenti di terreno, 59 fabbricati, autoveicoli, conti correnti e depositi bancari.