Sono oltre 500 i migranti già recuperati nel tardo pomeriggio di oggi dalle unità della Marina Militare impegnate nell’Operazione Mare Nostrum, per un totale di 900 persone soccorse nelle ultime 24 ore. Lo rende noto lo Stato maggiore della Marina, secondo cui “il recupero dei migranti si è reso necessario a causa delle precarie condizioni di galleggiabilità dei natanti e di totale assenza dei dispositivi di sicurezza”.
Nella tarda mattinata di oggi due elicotteri della Marina militare, uno decollato da Lampedusa e l’altro dall’unità anfibia San Marco, hanno localizzato altri quattro natanti con a bordo numerose persone. La prima unità a raggiungere l’area e prestare soccorso è stato il pattugliatore Foscari che ha recuperato circa 200 migranti tra cui donne e bambini. Successivamente, giunta sul luogo dei soccorsi, la fregata Euro ha recuperato altri 190 migranti.
In concorso alle operazioni di salvataggio, su ordine del comandante del Gruppo Navale, il contrammiraglio Mario Culcasi, sono intervenute anche due motovedette della Capitaneria di Porto di stanza a Lampedusa, che hanno recuperato altri 150 migranti. Nel pomeriggio altri due natanti sono stati soccorsi da una motovedetta libica e da un mercantile in transito; in entrambi i casi i migranti sono stati condotti nel porto di Tripoli.