Il fatidico otto dicembre è alle porte e in seno al Pd è tutto pronto per le primarie più accese degli ultimi anni. Matteo Renzi è e resta il favorito, ma Gianni Cuperlo non è intenzionato a cedere il passo, tanto più che il forte sostegno di capisaldi del partito, come Bersani e D’Alema, gli può garantire un sostanzioso pacchetto di preferenze. E poi c’è l’incognita Civati. Il terzo incomodo è il preferito dai giovani e #vinceCivati è stato per tre giorni al top tra i trend topic di Twitter.
Tanti i gazebo sparsi per le piazze di tutta Italia. Si voterà dalle 8 alle 20. Potranno partecipare tutti, anche i non iscritti al Pd, purché si siano registrati online all’Albo elettronico degli elettori. Per gli iscritti e i tesserati è sufficiente presentarsi al seggio muniti di documento d’identità, tesera elettorale e del contributo (minimo) di due euro, che tuttavia non è obbligatorio per i tesserati.
Obbligo di registrazione online anche per studenti e lavoratori fuori sede e per i ragazzi tra 18 e 16 anni, l’età minima per esprimere la preferenza. Possono votare anche migranti ed extracomunitari, purché in possesso di regolare permesso di soggiorno, che avranno un seggio appositamente dedicato, facilmente rintracciabile consultando il internet delle primarie.
Lo spoglio delle schede avverrà subito dopo la chiusura delle urne, alle 20.
Il nostro esperto di astri, Erminio Ales, ha tracciato il tema Natale dei tre candidati: ecco i profili di Matteo Renzi, Gianni Cuperlo e Pippo Civati.