Il presidente Usa Barack Obama ha acceso le luci dell’albero di Natale nazionale. Durante la tradizionale cerimonia pubblica, che si ripete a Washington dal 1923, il presidente accompagnato dalla first lady, dalle figlie Sasha e Malia e dalla suocera Marian Robinson, ha reso omaggio a Nelson Mandela, scomparso giovedi.
“Quest’anno dobbiamo manifestare una speciale gratitudine nei confronti di un uomo che è stato campione di generosità d’animo. Siamo stati tutti dei privilegiati per aver vissuto in un mondo toccato dalla sua bontà”, ha affermato Obama. Contemporaneamente, a New York, l’Empire State Builinding, si è illuminato con i colori del Sudafrica.
Sotto una pioggia battente, Obama ha proposto di fare il conto alla rovescia “partendo dal numero cinque e non dal dieci” perchè si stavano bagnando. Poi Aretha Franklinè salita sul palco intonando “Joy to the world”. La cerimonia era stata preceduta dalle performance, tra le altre, di Joshua Bell, Mariah Carey e Prince Royce. Dopo il breve discorso con cui ha omaggiato Mandela e augurato Buon Natale a tutti gli americani, Obama ha accompagnato gli artisti sul palco per alcuni passi di danza che hanno chiuso il programma. “Siete fortunati perche’ non canto”, ha detto il presidente.
Il presidente Usa ha telefonato alla vedova di Mandela, Graca Machel, per le condoglianze. “Il presidente Obama ha espresso gratitudine e ringraziamento per la gioia che Graca Machel ha portato nella vita di Nelson Mandela – si legge in una nota della Casa Bianca – e per il mondo di pace, lealta’ e amore che hanno condiviso”. Obama ha poi sottolineato “il potere dell’esempio di Mandela sulla gente del Sudafrica e del mondo intero”.