Livorno e Milan non vanno oltre il pareggio nel primo anticipo della quindicesima giornata del campionato di serie A. Protagonista del match, stavolta solo nel bene, è stato Mario Balotelli autore di entrambe le reti rossonere. Che però non sono servite ad avere la meglio su un Livorno mai domo e ottimamente messo in campo.
Questo nonostante il Milan sia partito benissimo portandosi in vantaggio già dopo sette minuti. Kakà è abile a sgusciare via a Schiattarellasulla fascia sinistra e a mettere poi un pallone invitante che Balotelli deve solo spingere in rete, complice l’uscita titubante di Bardi. Terzo gol consecutivo per l’attaccante della Nazionale. Il Milan ha un dominio sterile sul match ed il Livorno, compatto e attento, non sta certo a guardare. Paulinho, al 15′, mette sul fondo in diagonale e Gabriel blocca le punizioni di Emerson e Siligardi.
Il pareggio del Livorno arriva proprio con quest’ultimo che dal limite dell’area lascia partire un destro preciso che un Gabriel un po’ in ritardo non riesce nemmeno a toccare. Le colpe del portiere sono abbastanza evidenti, nonostante il pallone molto preciso dell’ex primavera nerazzurro. Il Milan è costretto alla prima sostituzione già nel primo tempo con Birsa che deve lasciare il campo a causa di problemi muscolari e viene rilevato da El Shaarawy al 37′.
Il primo tempo si conclude senza altre emozioni e la ripresa si apre con un incredibile risposta di Bardi su Balotelli. Il portiere amaranto si fa perdonare le incertezze in occasione del primo gol rossonero. E proprio pochi minuti dopo l’occasione di Balotelli il Livorno passa in vantaggio. Zapata sbaglia il fuorigioco e consente a Paulinho di partire in velocità e battere Gabriel con una potente rasoiata sul primo palo. Anche in questo caso il brasiliano avrebbe potuto fare di più.
Allegri non ci sta a perdere nella sua Livorno e mette dentro Niang il cui impatto sul match è quello degli ultimi tempi, vicino allo zero. Proprio il francese al 71′ ha una buona occasione che spreca malamente. Il Milan potrebbe crollare subito dopo ma Siligardi lo grazia. Errori pagati cari quando all’83’ Balotelli trova una splendida traiettoria su calcio di punizione che Bardi non può far altro che guardare insaccarsi all’incrocio dei pali.
All’89’ lo stesso centravanti potrebbe firmare la personale tripletta e consegnare i tre punti al Milan ma la sua tremenda botta dalla distanza si stampa sulla traversa e ricade pochi centimetri davanti alla linea di porta. Sarebbe stato troppo per un buon Livorno. Il Milan avrebbe potuto fare di più ma forse qualcuno aveva già la testa all’Ajax.