Le sigle Aias e Forza d’urto, rappresentate da Pippo Richichi e Carmelo Lampuri, hanno deciso di non aderire allo sciopero dei tir del 9 e 10 dicembre dopo l’accordo raggiunto questo pomeriggio al tavolo della prefettura con i governi nazionale e regionale.
“Soddisfazione per l’atteggiamento di grande responsabilità dimostrato dalle imprese di trasporto” è stata espressa dal sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe Castiglione. “Il mondo agricolo – afferma – viveva una preoccupazione particolare, dato che la scorsa protesta aveva portato danni per 500 milioni di euro. Non possiamo che apprezzare l’atteggiamento costruttivo di Aias e Forza d’Urto, ma è chiaro che da questo momento in poi il nostro impegno sarà massimo per ridare ossigeno a un settore di fondamentale importanza per l’economia del nostro Paese”.