I giudici del Tribunale amministrativo di Palermo, sezione prima, hanno annullato il progetto dell’ex assessore Massimo Russo che prevedeva l’accorpamento dei laboratori d’analisi della regione. Il piano stabiliva la soglia minima di 100 mila prestazioni e dunque l’aggregazione dei piccoli centri in grossi consorzi.
Annullato, quindi, il decreto dell’agosto del 2012. “L’introduzione della soglia minima come criterio per l’accreditamento e la contrattualizzazione e previsione di mancata contrattualizzazione per il mancato raggiungimento – si legge nella sentenza – non presenta le caratteristiche né di un atto di ordinaria amministrazione, né di un atto urgente ed indifferibile: limitatamente a tale parte, il decreto assessoriale deve, pertanto, essere annullato”.
Il ricorso era stato presentato oltre che centinaia di laboratori d’analisi anche dalla Federbiologi Sicilia assistita dagli avvocati Paolo Starvaggi e Davide Di Paola.